Ricettina facile facile: 4 spicchi d’aglio rosso fritti in padella con olio e.v.o. e tolti appena cominciano ad imbiondire, aggiungere i gamberi tagliati a pezzi, una tazzina da caffè di Marsala stravecchio e cuocere per 30 secondi a fiamma molto alta. Spegnere, aggiungere panna da cucina, gli spaghetti appena saranno cotti ben al dente, mescolare bene rimettendo sul fuoco per qualche secondo, aggiungere una spruzzata di curry e … impiattare.
Poco curry ci sta benissimo.
Poco curry ci sta benissimo.
Per questa ricetta ho usato gamberi argentini, 10 Euro al chilo al mercato del Capo a Palermo.
Sicuramente i gamberi
congelati a bordo, sia nostrani che esteri, sono tra i migliori prodotti in
commercio e da preferirsi spesso a gamberi decongelati dal pescivendolo e
venduti per freschi. Purtroppo in Italia il consumatore nutre ancora pregiudizi
verso i prodotti congelati e surgelati, considerandoli di seconda categoria
rispetto al prodotto fresco –
Tutti i gamberi importati
devono comunque arrivare da stabilimenti autorizzati dell’Unione europea, che
subiscono controlli periodici così come li subiscono i prodotti una volta
ricevuti in Italia da parte delle nostre autorità veterinarie e da altri organi
di controllo ufficiale, senza trascurare i controlli effettuati autonomamente
dalle aziende sul nostro territorio.
I gamberoni argentini
costano mediamente 4 0 5 volte meno di quelli freschi (ammesso che poi freschi
lo siano davvero); quindi il gambero fresco dovrebbe essere 4 0 5 volte più
buono di quello surgelato, ma così non è. Non tutti sono in grado di
distinguere tra gambero fresco e gambero argentino, anzi, solo pochi riescono
a farlo.
In questa ricetta ho utilizzato aglio rosso.
L'aglio rosso di Nubia, o aglio di Paceco o ancora aglio di Trapani, è una varietà di aglio, caratterizzata dal colore rosso delle tuniche dei suoi bulbilli. L'aglio rosso di Nubia, insieme alle denominazioni alternative di aglio di Paceco e aglio di Trapani sono stati ufficialmente inseriti nella lista dei prodotti agroalimentari tradizionali italiani (P.A.T) del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali. Messo a confronto con l'aglio bianco, quello rosso lo surclassa ampiamente.
Per questa ricetta ho utilizzato il vino Marsala secco stravecchio. Questo vino, dal sapore e dal profumo unico ed inconfondibile, è fondamentale nella preparazione di alcune pietanze, dai sughi alla carne ecc.
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