Le cozze sono quasi sempre buone, io le preferisco del "pantano", ovvero quelle "locali" dei laghetti di Ganzirri (Messina).
La ricetta per preparare le cozze fritte è facile, la seccatura risiede nell'aprire le cozze crude, una ad una, però ne vale la pena.
Ingredienti:
cozze (da 8 a 12 per persona)
pangrattato
mollica di pancarrè sbriciolato
prezzemolo
sale
pepe
olio extravergine di oliva
un uovo
Preparazione:
Preferite cozze grossette già pulite con l'apposita macchina, alle quali toglierete il "filo", che fuoriesce dalla cozza lateralmente, tirandolo verso la parte larga, con un deciso strappo.
Aprite le cozze col movimento circolare di un coltello (fate entrare nella cozza la parte centrale della lama), la cozza apparirà come in figura, staccare il mollusco portandolo su mezza cozza, la metà vuota va buttata.
Preparate l'impasto con mollica di pane grattugiata e pari quantità di mollica di pancarrè sbriciolata, aggiungete parmigiano grattugiato in ragione di due terzi rispetto alle molliche, prezzemolo tritato, sale, pepe e un po' d'olio di oliva. Riempite la cozza con l'impasto, a livello del bordo della cozza, poi spalmatelo con un velo d'uovo sbattuto e friggetele in padella in olio d'oliva, a fuoco medio ed a faccia in giù, come fossero una cotoletta. Attenti a non bruciarle, la mollica deve apparire dorata.
Questa preparazione ha l'impareggiabile vantaggio di preservare tutto il sapore della cozza cruda, però tranquilli, la cozza sarà perfettamente cotta.
Tenete conto che il commensale con meno meno appetito ne farà fuori una dozzina.
Se dovesse avanzarvi impasto, conservatelo per gli involtini di carne, è perfetto.
La ricetta per preparare le cozze fritte è facile, la seccatura risiede nell'aprire le cozze crude, una ad una, però ne vale la pena.
Ingredienti:
cozze (da 8 a 12 per persona)
pangrattato
mollica di pancarrè sbriciolato
prezzemolo
sale
pepe
olio extravergine di oliva
un uovo
Preparazione:
Preferite cozze grossette già pulite con l'apposita macchina, alle quali toglierete il "filo", che fuoriesce dalla cozza lateralmente, tirandolo verso la parte larga, con un deciso strappo.
Aprite le cozze col movimento circolare di un coltello (fate entrare nella cozza la parte centrale della lama), la cozza apparirà come in figura, staccare il mollusco portandolo su mezza cozza, la metà vuota va buttata.
Preparate l'impasto con mollica di pane grattugiata e pari quantità di mollica di pancarrè sbriciolata, aggiungete parmigiano grattugiato in ragione di due terzi rispetto alle molliche, prezzemolo tritato, sale, pepe e un po' d'olio di oliva. Riempite la cozza con l'impasto, a livello del bordo della cozza, poi spalmatelo con un velo d'uovo sbattuto e friggetele in padella in olio d'oliva, a fuoco medio ed a faccia in giù, come fossero una cotoletta. Attenti a non bruciarle, la mollica deve apparire dorata.
Questa preparazione ha l'impareggiabile vantaggio di preservare tutto il sapore della cozza cruda, però tranquilli, la cozza sarà perfettamente cotta.
Tenete conto che il commensale con meno meno appetito ne farà fuori una dozzina.
Se dovesse avanzarvi impasto, conservatelo per gli involtini di carne, è perfetto.
Nessun commento:
Posta un commento