lunedì 26 maggio 2008

gnocchetti sardi saporiti

ingredienti per tre porzioni:
2 zucchine da friggere (o una se grossa)
1 grossa cipolla
1/2 tazza di salsa di pomodorini maturi (o pomodoro)
dado granulare
basilico
parmigiano
4 cuchiai d'olio extravergine di oliva
gnocchetti sardi (meglio quelli non troppo piccoli)

Questo è un piatto semplice e saporito che potrete preparare più velocemente scaldando a parte l'acqua per la pasta mentre preparate il sugo.
In una pentola soffriggete a fuoco basso per 10 minuti, con olio e poco sale, cipolla e zucchine tagliate a pezzetti piccoli, mescolandoli di continuo. Aggiungete il pomodoro, l'equivalente di un dado ed alcune foglie di basilico ben tritato.
Aggiungete al sugo l'acqua necessaria a cuocere la pasta in quantità tale che a cottura ultimata venga tutta assorbita ma la pietanza risulti morbida, se necessario mantenetevi sul minimale ( a mettere ci siamo ma a togliere no) e poi, durante la cottura, aggiungete ancora poca acqua per volta). La pasta va ovviamente aggiunta a bollore, aggiustata di sale, mescolata frequentemente e cotta al dente. A cottura ultimata aggiungete il parmigiano assieme ad un filo d'olio e mescolate.
Facile no? e buon appetito.

sabato 3 maggio 2008

Sugo ai peperoni


Inredienti: 1 peperone rosso (solo rosso) per ogni persona + 1 , 1 peperoncino piccante (anche secco macinato), un cucchiaino di paprica dolce, una panna da cucina ogni 2 persone, sale.


Difficoltà: bassa


Preparazione


Lavare e pulire bene i peperoni togliendo anche le venature bianche all’interno, tagliarli a pezzettoni e lessarli in acqua salata per 35 minuti (oppure 20 nella pentola a pressione) assieme al peperoncino, scolarli bene nel colapasta e passarli nel passa verdure. Porre il passato di peperoni in una padella larga e cuocerlo per alcuni minuti a fuoco medio rimestando spesso per fare evaporare l’acqua, finchè non assume una consistenza cremosa. Aggiustare di sale ed aggiungere paprica e panna facendola amalgamare con i peperoni (togliere prima dalla panna il latte). Regolatevi sulla densità del sugo, più è denso più è buono. Se le dimensioni della padella lo consentono, versarvi sopra la pasta cotta molto al dente e ben scolata, rimestare ben bene sempre fuori dal fuoco. Servire così senza alcuna aggiunta.

Cous cous con verdure

Tabuleh

Il tabuleh è un piatto africano molto diverso da quello qui descritto, viene preparato col burghul (grano duro germogliato, precotto a vapore, seccato e spezzettato grossolanamente), limone, menta etc..
Quindi sarebbe giusto chiamare questa ricetta cous-cous con verdure cotte.




Difficoltà: piatto di preparazione semplice.
tempo occorrente: 30 minuti



Ho usato una teglia 35x27 ed una padella di diametro 33 (misure in cm.)

Ingredienti per 4 persone:


2 grosse melanzane tonde (tunisine)
3 cipolle di Tropea
3 patate medie
2 peperoni TUTTI ROSSI non troppo grossi
200 gr. di cous-cous (và benissimo quello Antonio Amato o Barilla)
2 cucchiaini di curry di ottima qualità
3+2 cucchiai di extravergine, sale,pepe,peperoncino ,poche foglie di basilico tritato.



Esecuzione:


Sbucciate e pulite le verdure tagliando le cipolle, le patate, le melanzane ed i peperoni a tocchetti(circa quanto una noce).
Bagnate la teglia con 3 cucchiai di olio e dopo spargete sul fondo la cipolla, aggiungete lo strato di patate, il peperone ed infine le melanzane ed il curry sciolto in mezzo bicchiere di acqua fredda. Salate,pepate e mettete 30 min. a 170°in forno ventilato ben preriscaldato, a meta cottura aggiungete il basilico tritato e rimestate.
Preparate il cous cous versando nella padella 3 bicchieri d'acqua, 2 cucchiai d'olio, un cucchiaino di sale e portate ad ebollizione, poi togliere subito dal fuoco (che non userete più), quindi versate il cous-cous a pioggia e, per evitare pappette, non seguite le immancabili istruzioni di cottura sulla confezione di tanti cous cous, ma rimestate col cucchiaio dopo aver fatto riposare per 2 minuti aggiungendo, SOLO SE OCCORRE e poco alla volta, acqua bollente già salata, rimestando ed assaggiando ad ogni aggiunta fino al raggiungimento del punto di cottura desiderato (meglio se al dente).
Sgranate il cous-cous con una forchetta ed aggiungetelo ai vegetali cotti rimestando, col cucchiaio grande, poco e con MOLTA DELICATEZZA.
Servite tiepido o freddo.



3 CONSIGLI 3
1)-Prima di versare il cous cous emulsionate acqua ed olio sbattendoli brevemente con una forchetta, dopo aver aggiunto il cous-cous lasciatelo riposare 2 minuti (così si ottiene il cous-cous al dente) oppure aggiungete acqua calda salata, come descritto nella ricetta, fino al punto di cottura desiderato(sempre fuori dal fuoco).


2)-Per evitare che i vegetali prendano poco sale, conviene distribuirlo nei vari strati, (tenere conto che tende a rimanere insipido per colpa del curry ).


3)-Variante per l’arrotondamento del gusto: un CUCCHIAINO di burro nei vegetali a fine cottura e, volendo, anche parmigiano grattuggiato. Così si arrotonda il gusto, ma si modifica l’ottimo sapore tipico della ricetta originale.



La ricetta è di facile esecuzione: sono 4 vegetali cotti al forno aggiunti al cous-cous cotto a parte, la lungaggine nella descrizione è motivata dal fatto che, per una corretta preparazione, le ricette (anche le più facili) non dovrebbero mai lasciare spazio alle interpretazioni personali.

Dolce di mandorla e cioccolato

detta anche (forse erroneamente) torta caprese.


Difficoltà:
dolce di esecuzione molto semplice senza farina o lievito, ottenuto semplicemente infornando un unico impasto di tutti gli ingredienti.


Ingredienti:

200 gr. zucchero
200 gr. cioccolato fondente (più alta è la percentuale di cacao meglio è)
200 gr. farina di mandorle
200 gr. burro
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
5 uova intere
1 fialetta di essenza di mandorla (in tutti i supermercati)
1 bustina di vanillina


Esecuzione:
Mescolare farina di mandorle zucchero ed uova sbattute e solo dopo aggiungere il burro ed il cioccolato sciolti insieme a parte ( a fuoco basso e rimestando continuamente per non farli attaccare sul fondo ), l’essenza, ½ bustina di vaniglia, il cucchiaio d’olio e completare la mescola. Porre in teglia imburrata ed infarinata o in singole formine ed infornare in forno già caldo, prima per 10 minuti a 200 gr. poi per 40 min. a 170 gr. quindi togliere dal forno e lasciare raffreddare prima di staccare la torta dalla teglia.

Và benissimo anche così com'è, ma si può porzionare (se in teglia) e guarnire con panna montata, dolcificata e vanigliata ( ½ litro di panna da montare + 2,5 cucchiai di zucchero + ½ bustina di vaniglia).

Volendo si possono sbriciolare i ritagli dello stesso dolce e spolverarli sopra la panna.

Si sposa bene anche con guarnitura di crema pasticcera.


Il MASSIMO:  guarnitura in un sottile strato, spalmata con molta pasienza in superficie, ottenuta mischiando nutella con farina di mandorle (eventualmente bagnando con pochissima acqua), l’impasto così ottenuto dovrà essere molto denso.

venerdì 2 maggio 2008

zucchinette pomodorini e curry

Questo sugo, semplice e molto saporito, si prepara molto rapidamente nel tempo occorrente alla cottura della pasta.

Condimento per 2 porzioni

Ingredienti:
2 zucchinette genovesi non troppo piccole e non sbucciate.
12 pachino maturi.
4/5 foglie di basilico fresco
1/3 oppure 1/2 cucchiaino di curry (secondo preferenza).
Una tazzina olio extravergine e sale.
Pasta corta come le spaccatelle Barilla, sedani o altro.

Esecuzione:
In una padella grande friggere per circa 2 minuti a fuoco allegro nell'olio di oliva, le 2 zucchinette tagliate a tocchetti (quanto una moneta da 50 centesimi), un pizzico di sale e dopo qualche rimestata toglierle dalla padella.
Nello stesso olio friggere per 2-3 minuti una dozzina di pomodorini privati dei semi e spaccati a metà, con mezzo cucchiaino di zucchero ed un pizzico di sale rimestando un paio di volte.
Spegnere il fuoco, unire le zucchine e spolverare col curry e foglie di basilico tagliato a pezzetti.
Buttateci sopra la pasta cotta molto al dente (spaccatelle Barilla, sedani o altro) rimestando molto bene.

Si raccomandadi seguire i tempi di cottura dei vegetali che comunque non dovranno risultare molto cotti.